Биография
Cesare Giardini nasce a Vigevano il 3 agosto 1948. Influenzato dall’ambiente familiare, frequentato da artisti, musicisti e letterati e dal padre e dallo zio anch’essi pittori, si dedica presto con passione al disegno e alla pittura.
Si diploma all’istituto d’arte e ha studiato nudo e pittura alla Scuola degli Artefici all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ha lavorato nel prestigioso studio di vetrate artistiche della sua professoressa di figura sig.ra Panigati e, quindi, ha insegnato per circa un decennio nella scuola pubblica e in una scuola d’arte della Regione Lombardia, di cui è stato cofondatore e dove ha approfondito la sperimentazione dei linguaggi della comunicazione visiva, della fotografia e del cinema d’animazione.
Dalla fine degli anni Settanta si dedica unicamente alla pittura come professione. Negli anni Ottanta sospende la ricerca figurativa per avviare una ricerca sulla pittura informale avvicinandosi all’astrazione lirica con una ricerca sul colore e il segno, sui supporti e i colori, sul vento e sulla musicalità. Negli anni Novanta ritorna, decisamente, alla figurazione.
La sua ricerca artistica verte sul tema del viaggio, viaggio inteso come luogo dei sogni, della memoria e grande metafora dell’esistenza. Ultimamente i suoi soggetti indagano il paesaggio italiano nelle sue recenti trasformazioni: le periferie, le frontiere e soprattutto i centri commerciali (cattedrali nel deserto), con riferimento letterario alle cattedrali nel deserto e al Deserto dei Tartari di Dino Buzzati.
Parallelamente continua a dipingere anche figure, personaggi letterari e viaggiatori. Sulla sua pittura hanno scritto tra gli altri: Luciano Caramel, Floriano De Santi, Milena Milani, Lorella Giudici, Giorgio Seveso, Raffaele De Grada, Pier Sandro Pallavicini, Viola Lilth Russi e Giuseppe Castelli. Cesare Giardini ha esposto nelle principali località italiane e in molte città all’estero in gallerie e in spazi pubblici, sue opere si trovano in prestigiose collezioni private e pubbliche. Si interessa alla grafica con incisioni, acquatinte e serigrafia. Lavora anche alla ceramica in importanti atelier e fabbriche di Albisola. Cesare Giardini è presente sul n. 41 del volume "L’arte moderna, dal secondo dopoguerra ad oggi", Mondadori, 2005.